Dal mostro alla sfida: come guidare tuo figlio a padroneggiare la matematica

In questo articolo voglio mettere sul tavolo la grande paura di tutti gli studenti: la MATEMATICA!


Sicuramente, almeno una volta, avrai sentito tuo figlio esclamare con frustrazione: "Non sono portato per la matematica, non la sopporto!".

Poi, un forte rumore di un libro che si chiude con violenza, seguito da uno sbuffo di rabbia.

Quel ragazzo tranquillo si è trasformato improvvisamente in Hulk, pronto a spaccare tutto.

Questa frustrazione può far sembrare la materia un vero e proprio "mostro imbattibile", tanto a scuola quanto a casa.

Di conseguenza, molti ragazzi si sentono sopraffatti dai numeri e dalle formule, percependo nella matematica un ostacolo insormontabile.


Questo rischia di portarli a creare una barriera mentale che rende l’apprendimento ancora più difficile.


Ma questo non deve essere il caso.

Perché è così importante affrontare questa sfida?


Comprendere l'importanza di questa disciplina può fare la differenza nel modo in cui tuo figlio la vive.

L'importanza di studiare matematica

Studiare matematica è fondamentale, sia per affrontare le sfide quotidiane, sia per costruire un futuro lavorativo solido.


Ecco alcune ragioni per cui è importante avere delle conoscenze matematiche:

  • Applicazioni quotidiane. Molte situazioni giornaliere, come gestire denaro, cucinare, prendere decisioni di acquisto, richiedono competenze matematiche.


  • Opportunità future. Una solida preparazione in questa materia può aprire a tuo figlio diverse opportunità lavorative in campi come quello scientifico, tecnologico, ingegneristico e finanziario.


  • Competenze trasversali. Studiare matematica aiuta tuo figlio a sviluppare abilità utili in molte altre materie e nella vita quotidiana, come il pensiero logico, il ragionamento e il problem solving, formando una mente analitica capace di affrontare diverse sfide.


  • Allena la pazienza e la perseveranza. Affrontare un problema di matematica è come risolvere un puzzle.
    All'inizio, può sembrare che i pezzi non si incastrino, ma con pazienza e perseveranza, ogni parte trova il suo posto, e il quadro completo emerge.
    Pazienza e perseveranza sono qualità essenziali nel mondo di oggi.

Come puoi aiutare tuo figlio ad affrontare la matematica?

Di seguito trovi alcuni suggerimenti per supportare tuo figlio durante lo studio di questa disciplina ed indirizzarlo verso una visione positiva:

  • Iniziare con le basi. Assicurati che abbia capito i concetti fondamentali prima di passare ad argomenti più avanzati.
    Puoi valutarlo attraverso la risoluzione degli esercizi presenti sul libro.


  • Pratica regolare. Incoraggia tuo figlio a dedicare un po' di tempo ogni giorno alla materia. Questo rafforzerà le sue competenze.
    Può esercitarsi con i problemi del libro o applicare la matematica a situazioni reali.


  • Risolvere problemi reali. Sfrutta le situazioni quotidiane per mostrare a tuo figlio come applicare i concetti matematici che ha appreso, facendogli vedere l’uso pratico del suo studio, soprattutto se è alle medie o al primo anno delle superiori.
    Nel caso in cui sia più grande, invitalo a risolvere alcuni degli esercizi del libro che applicano la matematica a situazioni concrete.
    Così facendo si potrà rendere conto di come i vari concetti possano essere utili nella vita reale.


  • Sbagliare è normale, riprovare è intelligente. Aiutalo a non gettare la spugna al primo tentativo, evitando che si convinca che la materia non fa per lui.
    Spiegagli che non sempre viene tutto subito, ma molte volte c’è bisogno di riprovare vedendo le cose da un altro punto di vista e senza scoraggiarsi.


  • Festeggiare. Congratulati con tuo figlio quando riesce a risolvere un problema. Specialmente se era difficile e ha provato diverse volte per riuscire a risolverlo.
    In questo modo rinforzi la sua autostima e lo aiuti a vedere la matematica come una sfida e non un ostacolo.

C'è un altro punto molto importante che ha un impatto sulla modalità con cui tuo figlio percepisce la matematica.

E, proprio per la sua importanza, gli ho dedicato la sezione seguente.

L'Impatto negativo di dire:
"La matematica è difficile"

Sentire ripetutamente che "la matematica è difficile" o che "non si è portati" può avere un effetto profondamente negativo su tuo figlio:

  • Autostima ridotta. Rischia di minare la fiducia in se stesso.


  • Ansia e frustrazione. La convinzione che "la matematica è difficile” e che “non tutti sono portati per questa materia” può aumentare l'ansia e la frustrazione, rendendo ancora più difficile per tuo figlio concentrarsi e apprendere.


  • Profezia che si autoavvera. Le aspettative negative possono portarlo a scarsi risultati, rafforzando erroneamente la convinzione di non essere portato per la materia.


  • Via di fuga. Potrebbe prenderla come una scusa per non impegnarsi in maniera adeguata.


  • Evitare la materia. Rischia di evitare la materia, limitando le sue opportunità di miglioramento e successi futuri.

La matematica non deve essere un mostro imbattibile.


Con il giusto approccio e un supporto positivo, tuo figlio non solo supererà le sue paure, ma scoprirà anche il piacere di padroneggiare questa disciplina.


Inizia ad incoraggiarlo oggi stesso, e vedrai come il suo rapporto con la matematica, e non solo, migliorerà nel tempo.

Monica Mossenta - Fondatrice di Strategie di Studio

Negli anni Monica ha affinato una precisa Strategia di Studio che le ha permesso di ottenere importantissimi traguardi tra cui un Dottorato di Ricerca in Nanotecnologie e diverse pubblicazioni scientifiche in riviste internazionali.

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