Ti è mai capitato di parlare a tuo figlio e ricevere una risposta telegrafica? Oppure di parlargli per dieci minuti per poi accorgerti che non ti sta ascoltando?
Questo è un problema che una mamma mi ha sollevato, chiedendomi un aiuto.
Ma sicuramente non è la sola a vivere una situazione simile con suo figlio.
Vediamo quindi perché i ragazzi adolescenti si comportano in questo modo e quali azioni puoi mettere in pratica quando ti succede.
Dalla pre-adolescenza all’adolescenza, tuo figlio va incontro a molti cambiamenti:
In questo vortice di cambiamento varia anche il suo comportamento.
Da dolce bambino che cercava sempre la tua attenzione e approvazione, tuo figlio ora sta progressivamente rivolgendo le sue attenzioni verso il gruppo dei pari o persone al di fuori della famiglia.
Due studi scientifici, condotti dal ricercatore Daniel A. Abrams, hanno iniziato a fare un po' di luce su questo processo valutando le aree cerebrali che si attivano nel bambino e nell’adolescente quando sentono la voce della madre o di una persona esterna alla famiglia.
Nel bambino, la voce materna attiva diverse aree associate ai processi emotivi, alla ricompensa, alla rilevanza emotiva e all'elaborazione dei volti.
Negli adolescenti, il pattern cambia: le aree legate alla ricompensa e rilevanza sono molto più attive quando sentono voci di persone esterne alla famiglia.
In altre parole, mentre il cervello del bambino è attivato soprattutto dalla voce della madre, quello dell’adolescente risponde maggiormente a voci di persone esterne, portandolo a “escludere” parzialmente la voce materna.
Per cui, non spaventarti se sembra che non ti ascolti più. È una fase normale che, anche se può sembrare frustrante, lo aiuta a sviluppare abilità sociali e autonomia, fondamentali per il passaggio all’età adulta.
1. Il tempismo è essenziale.
Se vuoi discutere con tuo figlio di un argomento importante, ad esempio di un voto basso o di un comportamento inadeguato, aspetta il momento adatto.
Quando la situazione è tranquilla, prova ad aprire il discorso, ma senza saltare subito alle accuse che lo farebbero chiudere.
2. Trattieni l'impulso di intervenire.
Ascolta in maniera attiva tuo figlio, cercando di non interrompere la sua spiegazione, anche quando senti l’impulso di intervenire immediatamente per esporgli il tuo punto di vista da genitore.
Abbiamo visto che pre-adolescenza ed adolescenza sono periodi critici ricchi di cambiamenti che fanno perdere la bussola ai ragazzi, quindi prova a dargli il tempo di fare chiarezza e capire cosa ha fatto.
3. Supportalo senza imporre soluzioni.
Aiutalo a capire senza fornirgli sempre la soluzione.
Stimolalo a ragionare e riflettere, a valutare i pro e i contro, le cause e gli effetti, così da renderlo sempre più autonomo.
E se sbaglia, sii pronto a valutare con lui cosa è successo, con empatia e senza puntargli il dito contro.
Incoraggiandolo a ragionare, lo aiuterai a trovare il suo equilibrio nelle decisioni e a sviluppare fiducia nelle sue capacità.
Ricorda, è un processo che richiede tempo e pazienza, ma con piccoli passi e tanta comprensione puoi costruire con lui un dialogo di fiducia.
Fonti
Abrams D.A., et al. Neural circuits underlying mother’s voice perception predict social communication abilities in children. PNAS. 2016; 113(22) 6295-6300. https://doi.org/10.1073/pnas.1602948113
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Abrams D.A., et al. A Neurodevelopmental Shift in Reward Circuitry from Mother’s to Nonfamilial Voices in Adolescence. The Journal of Neuroscience. 2022; 42(20) 4164–4173. https://doi.org/10.1523/JNEUROSCI.2018-21.2022
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National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine 2019. The Promise of Adolescence: Realizing Opportunity for All Youth. The National Academies Press. 2019. https://doi.org/10.17226/25388
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Pellai A. and Tamborini B. L' età dello tsunami. Come sopravvivere a un figlio pre-adolescente. DeAgostini. 2017. ISBN: 9791221205138
Monica Mossenta - Fondatrice di Strategie di Studio
Negli anni Monica ha affinato una precisa Strategia di Studio che le ha permesso di ottenere importantissimi traguardi tra cui un Dottorato di Ricerca in Nanotecnologie e diverse pubblicazioni scientifiche in riviste internazionali.